Translate

giovedì 15 dicembre 2016

KASHMIR Led Zeppelin

Oh, lascia il sole battere sul mio viso, le stelle riempire il mio sogno
Sono un viaggiatore del tempo e dello spazio, sono dove sono stato
Sedere con gli anziani della razza gentile, questo mondo ha visto di rado
Loro che parlano di giorni per i quali siedono e aspettano
Quando tutto sarà rivelato

Discorso e canzone da lingue dalla grazia cadenzata
I cui suoni accarezzano il mio orecchio
Ma non una parola che ho sentito potrei rivelare, la storia era abbastanza chiara
Oh, oh

Oh, ho volato … Mamma, non c’è nessuna negazione
Ho volato, non si può negare, negare

Tutto quello che vedo imbrunisce
Mentre il sole brucia la terra
E i miei occhi si riempiono di sabbia
Mentre scruto questa terra desolata
Cerco di trovare, cerco di trovare, dove sono stato

Oh, pilota della tempesta che non lascia tracce
Come pensieri dentro un sogno
Segui il cammino che mi ha portato a quel luogo, ruscello del giallo deserto
Il mio Shangri-La sotto la luna d’estate, tornerò di nuovo
Sicuro come la polvere che fluttua alta a giugno
Quando mi sposto per il Kashmir

Oh, padre dei quattro venti, riempi le mie vele
Per il mare degli anni
Senza previsione ma un viso scoperto
Lungo gli anfratti della paura
Oh

Quando sono, quando sono sulla mia strada, sì
Quando vedo, quando vedo la strada, rimani, si
Ooh, sì-sì, oh, sì-sì, quando sono giù
Ooh, sì-sì, oh, sì-sì, ma sono giù, così giù
Ooh, piccola mia, oh, piccola mia, permettimi di portarti lì

Dai, permettimi di portarti lì … permettimi di portarti lì

Nessun commento:

Posta un commento