“Sono qui oggi per aver dato alle fiamme l'azienda produttrice di pellami Sheepskin Factory nel Glendale, nel Colorado, un'azienda che commercia pelli, pellicce ed altre esequie di animali scuoiati. So che molta gente pensa che dovrei sentirmi in colpa per quello che ho fatto. Immagino che questo sia il momento in cui si suppone dovrei strisciare implorando clemenza. Vi assicuro che se fosse quello che provo, lo farei. Ma non mi pento per nulla di ciò che ho fatto. Non sono minimamente intimorito dall'autorità di questa corte. Perché qualunque sistema legislativo privilegi i diritti degli oppressori su quelli degli oppressi, è un sistema ingiusto. E nonostante questa corte abbia un potere reale e tangibile, io metto in dubbio la sua moralità. Dubito che alla corte interessino tutte le precauzioni che ho adottato per evitare di ferire anima viva, figuriamoci poi se ha minimamente a cuore l'esistenza miserabile che pecore, mucche e visoni erano costretti a trascorrere nell'attesa di venire ammazzati, cosicché un'azienda del Colorado potesse trarre profitto dalla loro prigionia, dalla loro schiavitù, dalla loro uccisione. Ovviamente, ai proprietari ed agli impiegati dell'azienda in questione non interessa, altrimenti non avrebbero a che fare con un commercio sanguinoso e macabro come questo. Quindi non sprecherò fiato con chi è sordo, perché non vuole sentire. Questa è innanzitutto la ragione per cui ho deciso di agire al di fuori della legge, perché voi ve ne fregate. Non importa quante parole e quanti ragionamenti sprechiamo con voi, semplicemente non vi interessa. La prigione non è chissà quale punizione per me. In una società che antepone il denaro alla vita, considero un onore il fatto di essere prigioniero di guerra, una guerra contro la schiavitù interspecifica e contro la mercificazione! Non anteporremo mai gli interessi economici alla vita degli esseri senzienti! E non smetteremo mai di informare, protestare ed avversare i colpevoli della morte della nostra Madre Terra e delle sue Nazioni Animali. Fratelli e sorelle vegan, la nostra vita non ci appartiene. L'egoismo è il sentiero degli ingordi, pervertiti e dispensatori di ingiustizia. Si dice che tutto ciò che basta al male per vincere è che le persone buone non oppongano resistenza. Viceversa, quanto di necessario per fermare la schiavitù, l'uso, l'abuso e l'uccisione degli animali non umani è la determinazione a lottare per loro!
Tutta la rabbia e l'amore presenti nel mio cuore sono ancora vivi e palpitanti. Ogni qualvolta verrà liberato un animale e la sua gabbia sarà distrutta, il mio cuore batterà! Tutte le volte che un attivista si rifiuterà di chinare il capo davanti alle leggi che tutelano gli assassini, batterà! E batte ogni volta che il cielo della notte si illumina per le fiamme che sanciscono la rovina di un altro sfruttatore di animali! Questo è tutto, Vostro Onore, sono pronto ad andare in prigione.”
(Dichiarazione di Walter Bond alla corte di Glendale, nel Colorado).
Nessun commento:
Posta un commento