Translate

giovedì 23 febbraio 2012

LA TECNOLOGIA e Ned Ludd

La tecnologia è più un processo e un concetto che una forma statica. E' un complesso sistema che comprende la divisione del lavoro, l'estrazione delle risorse e lo sfruttamento in favore di tutti quelli che lavorano in questo processo. La tecnologia si distingue dai semplici strumenti. Uno strumento semplice è l'uso temporaneo di un elemento all'interno della nostra area che ci è immediatamente vicina finalizzato ad aiutarci in un'operazione specifica. Gli strumenti non comprendono un complesso sistema che aliena gli utilizzatori dall'azione. Nella tecnologia questa separazione è implicita, e crea un'esperienza intermedia che porta alle varie forme di dominazione. La nostra dominazione cresce ogni volta che un nuovo "salva-tempo" tecnologico viene creato, poiché rende necessaria la costruzione di più tecnologia per il supporto, l'alimentazione, il mantenimento e la riparazione della tecnologia originale. Ciò ha condotto molto velocemente all'istituzione di un complesso sistema tecnologico che sembra avere un'esistenza indipendente dagli umani che lo hanno creato, e dove i rapporti di potere tra l’inventore e l’invenzione chiaramente favoriscono gli interessi della Macchina stessa. I sottoprodotti scartati dal Sistema Tecnologico inquinano il nostro ambiente fisico e psicologico. Il Sistema Tecnologico metodicamente distrugge, elimina, o subordina il mondo naturale, e non permette alla Terra di ristabilirsi o di creare una relazione simbiotica con esso. La tecnologia sta costruendo un mondo esclusivamente a misura delle macchine e l'ideale che spinge il sistema tecnologico a compiere i suoi sforzi è quello di poter meccanizzare ogni cosa che incontra. Se noi vogliamo essere qualcosa di più che "servi delle macchine" o cyborg lacchè della tecnologia dobbiamo allora riconoscere la sua dominazione e lavorare per smantellare il sistema che è stato edificato attorno alla necessità delle macchine, e non delle forme di vita libere.

Nessun commento:

Posta un commento