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giovedì 3 ottobre 2013

Monty Python and the holy grail

932 d.C. Re Artù persuade Sir Bedevere, Sir Lancillotto il Coraggioso, Sir Galahad il Puro, Sir Robin il Non-Tanto-Coraggioso e Sir Che non Compare in questo Film a unirsi ai Cavalieri della Tavola Rotonda. La loro prima meta è Camelot, ma Dio appare loro indirizzandoli alla ricerca del Santo Graal. Arrivati a un castello francese, vengono presi in giro da un Cavaliere Francese, che li bombarda con animali assortiti. Un Famoso Storico ci informa della decisione dei cavalieri di cercare il Graal individualmente. Ognuno dei cavalieri subisce diverse prove: Sir Robin incontra un polemico cavaliere con tre teste; Lancillotto salva una fanciulla in pericolo, accorgendosi solo dopo che si tratta di quell’idiota del Re del Castello della Palude; avvertiti da un indovino, Re Artù e Bedevere placano i cavalieri del Ni con un sacrificio. Intanto, la polizia comincia a investigare sull’assassinio del Famoso Storico. Finalmente riuniti, i cavalieri sono guidati da Tim l’Incantatore alla caverna di Caerbanog, dove combattono contro la Bestia di Aaaargh. Poi, attraversano il Ponte della Morte, ma solo Artù e Bedevere riescono nell’impresa. Voci guidano i due a una barca incantata che li trasporta al catello di Aaaargh, dove si trova il Santo Graal. Qui, vengono ancora affrontati dal sarcastico Cavaliere Francese, che getta su di loro del concime. Mentre Artù sta organizzando le truppe per la battaglia, arriva la polizia per arrestare i responsabili della morte del Famoso Storico, e il film finisce bruscamente.
Monty Python and the holy grail è un capolavoro di insuperata follia in cui i Monty Python offrono una loro versione del ciclo di Re Artù tra cavalieri senza cavallo, inseguimenti animati interrotti dalla “morte” del disegnatore Gilliam, indovini smemorati e poliziotti che arrestano i Cavalieri della Tavola Rotonda facendo bruscamente terminare il racconto.

Portatori di una irresistibile comicità, i Monty Python hanno rivoluzionato, sin dalla fine degli anni Sessanta, l’idea stessa di comicità e il modo in cui essa veniva espressa in televisione e al cinema. La loro radicale rottura rispetto alla norma è fondata sul nonsense (che ha guidato anche la scelta del nome), su una personale rilettura del music hall, sulla irrisione della middle class e delle tradizioni della società inglese e sull’annientamento sistematico degli standard televisivi. Il loro stile è segnato da un anarchico flusso di coscienza frammentato dalle animazioni di Gilliam in cui ogni logica è bandita o portata all’esasperazione. L’esplosiva macchina comica elaborata è sempre stata sostenuta da una notevole capacità interpretativa in grado di animare adeguatamente tutti i personaggi.   

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