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giovedì 26 settembre 2019

La Musica Ribelle 1969 PEACE & LOVE – parte terza

APRILE
I Who pubblicano TOMMY, "la prima opera della storia rock" (in realtà i Pretty Things hanno già pubblicato da qualche mese SF SORROW  e Ray Davies ha già scritto ma non ancora edito il suo ARTHUR, "declino e caduta dell'Impero Britannico”).
Frank Zappa, ancora con i Mothers Of Invention, inaugura la sua nuova etichetta Bizarre con il doppio UNCLE MEAT, riunendo nastri live e in studio degli anni precedenti. 
Dopo essere stato accusato di essere un zio Tom, James Brown si fa portavoce dell'orgoglio razziale con una canzone che fa il giro del mondo, Say It Loud, I’m Black I’m Proud.
Sly Stone gli fa eco con Don't Call Me Nigger, Whitey, incluso in un album epocale come STAND!
Leonard Cohen bissa il meraviglioso esordio di due anni prima con un L.P. altrettanto bello e intenso, SONGS FROM A ROOM; è l'album di Nancy, di Bird On The Wire.
Nuovi talenti crescono: debuttano i Taste del grande Rory Gallagher, Roy Harper firma FOLKJOKEHOPUS, i Savoy Brown si confermano maestri di rock blues con BLUE MATTER
Dusty Springfield va a Memphis come Aretha per un progetto di soul bianco che riesce a metà. DUSTY IN MEMPHIS sarà comunque un mito per molti e Son Of A Preacher Man una delle canzoni più ricordate del periodo.
Va di moda il rock sinfomèlo dei Moody Blues. Esce ON THE THRESHOLD OF A DREAM, seguito a novembre da un altro pasticcione ben venduto, TO OUR CHILDREN'S CHILDREN'S CHILDREN.
Nuove frontiere del blues texano; Johnny Winter debutta con due album in poche settimane, THE PROGRESSIVE BLUES EXPERIMENT e JOHNNY WINTER.
Giunti a un passo dallo scioglimento, i Soft Machine reagiscono con un ottimo VOLUME TWO. Nuova formazione in trio, Hopper. Ratledge e Wyatt non c'è più Kevin Ayers.
Bob Dylan sciocca il mondo musicale con NASHVILLE SKYLINEHa addomesticato la voce e relegato in un angolo il rock blues per una raccolta di canzoni sentimentali e country. 
MAGGIO
La Palma d'oro del festival di Cannes va a Easy Rider, il film di Dennis Hopper che consacra il nuovo mondo giovanile americano  e la sua musica preferita, il rock. La colonna sonora fa epoca, con canzoni di Steppenwolf, jimi  Hendrix Experience, Fraternity Of Man, Byrds e Roger McGuinn. 
Controffensiva della vecchia generazione: Frank Sinatra torna in classifica anche in Europa con My Way,  cover
firmata da Paul Anka di un brano di Claude  Francois. 
Anche Elvis reagisce allo strapotere hippy con una delle sue canzoni più  fortunate, In The Ghetto, che anticipa di qualche settimana un album tra i suoi migliori: FROM ELVIS IN MEMPHIS. Li presenterà dal vivo in estate nel corso di una serie di show a Las Vegas, tornando sulle scene dopo un'assenza di otto anni. 
Esce alla chetichella il primo album  di Joe Cocker con la Grease  Band, WITH A LITTLE HELP FROM MY FRIENDS.  
Uscita invece alla grande per il primo album dei Chicago Transit Authority: resterà nelle classifiche USA tre anni di fila, conquistando milioni di appassionati con il suo originale blend di pop. jazz e rock. Di lì a poche settimane la band sarà costretta ad abbreviare la sigla in Chicago per le proteste del sindaco Richard Daley (quello citato nella famosa canzone di Graham Nash).
Traffic non ci sono più ma la Island li onora con un LP di inediti e live, LAST EXIT
Neil Young pubblica il primo capolavoro, EVERYBODY KNOWS THIS IS NOWHERE, registrato con i neonati Crazy Horse. 
Un miraggio californiano: IT'S A BEAUTIFUL DAY, disco d'esordio dell'omonimo gruppo guidato dal violinista David La Flamme.
Esce l'album più bello e famoso dei Procol Harum, A SALTY
DOG. Secondo LP per Joni Mitchell, CLOUDS, con canzoni memorabili come Both Sides Now e Chelsea Morning
Una luminosa ipotesi di jazz folk rock: HAPPY SAD di Tim Buckley. 
Deluso dall'involuzione del movimento radicale, in crisi, depresso, Phil Ochs pubblica un album dal titolo eloquente: REHEARSALS  FOR A RETIREMENT,"prove di pensionamento”. 
Roscoe Mitchell, Joseph Jarman, Lester Bowie e Malachi Favors si trasferiscono da Chicago a Parigi e diventano l'Art Ensemble of Chicago. In tre anni incideranno una dozzina di LP e cambieranno il corso del nuovo jazz. 

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