“Due pietre cadono sulla porta d’acciaio invisibile
due ore nate per caso, morte ogni giorno
vetri che fanno il respiro affannoso
l’armadio rotondo tocca il cielo/soffitto
il giorno e la notte aperti dai muri e la pelle coi loro rumori
L’amore i fini capelli dei bimbi
rosso ferro nelle unghie
e rompi la matita
testarda lei capisce il tempo
tu ne sei fuori e dentro
e la voce si stanca più in fretta di quando non sai, di quando non sai
Ieri qui qui fuori c’eri anche tu
oggi qui dentro sei tutto e tu = Due ore nate per caso, morte ogni giorno
Adesso corri corri corri
il letto non parla, lascia fare lascia sognare
ADESSO CORRIIIIIII!”
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