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giovedì 16 gennaio 2014

LA LIBERTÀ DELL’INDIVIDUO

Non si può aspettare che la rivoluzione avvenga come un qualcosa di metafisico che precipita di colpo sulla terra. Occorre unirci con tutte le nostre forze al movimento reale e chiarire quali sono a tutti i livelli ed in tutti i paesi le realtà dello sfruttamento, le realtà dello spossessamento. Lo spossessamento moderno non è più, non si conclude più nello sfruttamento puro e semplice della forza lavoro. È uno sfruttamento che si è allargato a tutto il campo della vita quotidiana. Siamo tutti sfruttati non soltanto perché lavoriamo otto o più ore in un dato posto, ed in quel posto ci sottraggono plus valore e così via, siamo sfruttati perché siamo interamente soggetti ad un processo di spossessamento che investe tutta intera la nostra vita. Questa è una realtà che sta emergendo con una notevole energia e la cui coscienza sta affiorando nel movimento reale.
Ecco perché il discorso anarchico può da qualche tempo in qua uscire dai moduli storici che ben conosciamo e rinnovarsi interamente in una verifica reale come evocazione reale del movimento. 
Gli anarchici sono storicamente quelli che si sono incaricati di condurre avanti, di portare avanti nella storia la rivendicazione della libertà della persona; in questo senso sono stati coerenti lungo tutto lo sviluppo della loro storia. Credo sia corretto anche dire che sono stati gli unici a fare questo discorso, che è stato il discorso della libertà dell’individuo, è stato per decenni un discorso minoritario per forza di cose.
Non esiste una infinità di progetti rivoluzionari, non ci sono diecimila modi che la storia brucia in rivoluzioni che falliscono; ad un certo punto è il movimento reale stesso che scopre che la vocazione libertaria è la vocazione rivoluzionaria reale. Il compito di tutti i ribelli è quello di aiutare questa crescita obiettiva della spinta libertaria, smascherando a tutti i livelli tutte le situazioni, le mistificazioni che il capitalismo avanzato mette in opera con l’industria pesante dell’ideologia. 
  

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