Translate

giovedì 16 aprile 2020

Il ruolo della psichiatria

Sopravviviamo in un insieme di immagini alle quali siamo spinti ad identificarci. Agiamo sempre meno per conto nostro e sempre più in funzione di astrazioni che ci dirigono secondo le leggi del sistema mercantile (profitto e potere)” (Ratgeb) 
Le autorità hanno sempre capito che la salute e il benessere, sia fisico sia psicologico, sono importanti per ognuno di noi e si sono impadronite della salute e del benessere, o meglio del controllo della salute e del benessere, per avere dei sudditi a disposizione per eventualmente controllare, ma anche ricattare, perché quando uno ha in gioco il proprio benessere è disposto a sottomettersi.
Il conflitto fondamentale, per quanto riguarda psichiatria e antipsichiatria, non è tanto sul significato chimico delle sostanze, quanto sul fatto che un cittadino possa decidere quello che vuole prendere  e quello che non vuole prendere.
La psichiatria dice che deve essere lo psichiatra a decidere e anche a forzare il paziente. 
Noi pensiamo che deve essere il paziente o cittadino a decidere perché se no questo diventa una violazione della libertà delle persone.
La medicina, in generale, ha una struttura autoritaria perché il medico, come il sacerdote egiziano che aveva in mano il rapporto della medicina con la salute, non si limita a curare le persone dietro loro richiesta, ma pensa di interferire con la vita della persona, controllarla sia individualmente che socialmente. 
Quindi il ruolo della psichiatria è molto semplice a dirsi: è il controllo sociale.

Nessun commento:

Posta un commento