Translate

giovedì 22 settembre 2022

D’UN TRATTO, MI DILATA - Juan Ramón Jiménez

D’un tratto, mi dilata

la mia idea,

e più grande mi fa dell’universo.


Allora, tutto sta

dentro di me. Stelle

dure, mari profondi,

idee d’altri, terre

vergini, sono la mia anima.


E a tutto comando io,

mentre senza comprendermi,

tutto pensa a me.


Juan Ramón Jiménez Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale  una crescente ansia metafisica che lo porta a una posizione sempre più contemplativa. Andaluso d'origine e per sensibilità, dopo aver compiuto i suoi primi studî a Siviglia, si trasferì a Madrid, dove non prese parte attiva alla vita letteraria del momento, anche se questo era particolarmente fervido e inquieto. Preferì rimanere appartato, dedicandosi a numerose letture e pubblicando le sue liriche in periodici di breve vita. I viaggi compiuti in Francia, in Svizzera e in Italia ampliarono il suo panorama spirituale e letterario; in un viaggio negli Stati Uniti sposò Zenobia Camprubí che fu anche la sua collaboratrice più vicina. Dopo la guerra civile, andò prima a Puerto Rico, poi a Cuba e a Washington in una inquieta ricerca di pace spirituale e di raccoglimento. Nel 1956 fu insignito del premio Nobel.


Nessun commento:

Posta un commento