Noi (anarchici) ci rappresentiamo una società in cui le relazioni fra i suoi membri sono regolate non più dalle leggi, eredità di un passato di oppressione e di barbarie; ma da impegni reciproci, liberamente conclusi e sempre revocabili. Questi costumi però non devono essere pietrificati e cristallizzati dalla legge e dalla superstizione, ma conviene abbiano uno sviluppo continuo, adattandosi ai bisogni nuovi, ai progressi del sapere e delle invenzioni, e al crescere di un ideale sociale sempre più razionale e sempre più elevato. Quindi, nessuna autorità che imponga agli altri la propria volontà. Nessun governo d'uomo per l'uomo. Nessuna immobilità nella vita: una evoluzione continua come nella vita della natura.
Nessun commento:
Posta un commento