Translate

giovedì 2 marzo 2017

Lascio sogni immutabili e relazioni instabili

Lascio sogni immutabili e relazioni instabili. Lascio una promettente carriera che mi ha procurato disprezzo per me stesso e unanime approvazione. Lascio una cattiva reputazione e la promessa di un ancora peggiore. Lascio qualche centinaia di migliaia di parole, alcune scritte con piacere, la maggior parte per noia e per soldi. Lascio una situazione economica miserabile, una attitudine vacillante rispetto ai grandi interrogativi del nostro tempo, un dubbio usato ma di buona qualità e la speranza di una liberazione. 
Porterò con me nel viaggio una inutile conoscenza del globo terrestre, una lettura superficiale dei filosofi, e terza cosa, un desiderio di annientamento e una speranza di liberazione. Porterò inoltre un  mazzo di carte, una macchina da scrivere e un amore infelice per la gioventù europea. Porterò infine con me la visione di una lapide, relitto abbandonato nel deserto o nel fondo del mare, con questa epigrafe:
Qui riposa
uno scrittore svedese
caduto per niente
sua colpa fu l'innocenza
dimenticatelo spesso


Stig Dagerman (Alvkarleby, 5 Ottobre 1923 – Enebyberg, 5 Novembre 1954) è stato un giornalista e scrittore svedese. Talentuoso, sensibile e libertario concluse la propria esistenza suicidandosi a soli 31 anni. 


Nessun commento:

Posta un commento