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giovedì 22 febbraio 2024

Il Digitale, la soluzione del Capitale

L’impatto del sistema digitale sugli ambienti naturali resta, malgrado qualche crepa nel consenso, una delle principali cose impensate della nostra epoca, perfino negli ambienti della contestazione. La fabbricazione di smartphone e tablet, di semiconduttori e chip RFID, di antenne-ripetitori e batterie, consuma e distrugge straordinariamente risorse, in termini di metalli, energia e acqua. Il consumo elettrico legato al funzionamento delle reti e allo stoccaggio dei dati aumenta in modo vertiginoso, nella misura in cui la nostra vita è assorbita da Internet; e fa sì che il sistema digitale contribuisca alle emissioni di gas serra molto più del trasporto aereo. Ora, qual è la “soluzione” proposta dall’oligarchia politico-industriale per salvare il pianeta e il clima? Digitalizzare. Mettere ovunque sensori elettronici e microchip. Adoperare software e robot per gestire il consumo di energia e l’inquinamento. Non c’è nessun “Grande reset”. Di fronte alla catastrofe ecologia e sociale, c’è una radicalizzazione del vecchio progetto capitalista industriale di padroneggiare la natura e di razionalizzare l’essere umano, per trarvi profitto e potere. Che tutto questo sia ribattezzato “transizione energetica”, “decarbonizzazione”, “reti intelligenti di energie rinnovabili”, la leva di questa radicalizzazione risiede nel digitale. Pochi territori saranno risparmiati da questa radicalizzazione industriale: aumento spropositato di parchi eolici e pannelli solari, con l’aggiunta di nuovi reattori nucleari; moltiplicazione di antenne-ripetitori; proliferazione di data center, oltre alle miniere. L’annuncio recente della riapertura di un vecchio sito minerario, nell’Allier, per estrarre litio in grandi quantità, segna il debutto di una nuova fase: diventa sempre più difficile non stabilire il legame tra le predazioni industriali specifiche di questo o quell’altro luogo, e il Grande progetto capitalista di digitalizzazione totale. (Écran total Occitania, Tolosa, 19 novembre 2022)

 

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